venerdì 18 maggio 2012

Cose di cui parlare a tarda notte

Oh oh...questa settimana il post del venerdì arriva quando ormai è quasi sabato...E' un po' la degna conclusione di una settimana trascorsa a rincorrere, più che a correre dietro, a persone, cose, appuntamenti...ora però è finita e io sono tornata di nuovo a immergermi nella tranquillità di casa. Parlo della settimana lavorativa naturalmente e nel dire che è finita non nascondo un pizzico di "malessere" perché, come potrete immaginare, il lavoro di una wedding planner non dovrebbe di certo concludersi il venerdì pomeriggio alle 18, soprattutto quando ci sia trova nel pieno della stagione...ma tant'è! Non sono un tipo che si nasconde dietro un dito o che cerca di far vedere cose che non esistono. Per questa stagione non ho matrimoni da seguire...triste, ma vero. Oh, questo non significa certo che non stia lavorando. Di cose da fare ce ne sono comunque tante...progetti e collaborazioni da sviluppare, operazioni di marketing da mettere in atto e qualche appuntamento con coppie o potenziali clienti da preparare, ma parliamo già della stagione 2013 ;-).

Se vi parlo di questo non è di certo per piangermi addosso...permettetemi di dire che non è nel mio stile. C'è chi penserà che non sia saggio o appropriato dire apertamente certe cose...come si suol dire, l'immagine prima di tutto! Ma anche qui io dissento e dopo una settimana iniziata con un po' di "mal di pancia", causato da cose lette qua e là su siti, social e blog vari, ho deciso di chiuderla parlando più apertamente del solito.
E' stata una settimana piuttosto istruttiva da questo punto di vista perché mi sono trovata a confrontarmi con due splendide donne e colleghe che mi hanno aiutato a capire e metabolizzare alcuni meccanismi (dentro ai quali credo proprio che non entrerò mai) insegnandomi che non bisogna avere paura di dire le cose come stanno. E hanno ragione perché non c'è nulla di cui vergognarsi! Io non mi sento sminuita o penalizzata nel dire che non ho coppie da seguire per quest'anno (per il momento). Sarò forse presuntuosa, ma questo non mi fa pensare di essere meno brava o meno professionale. Certo, mi interrogo ogni giorno sul come poter fare per incrementare il numero di richieste per una prima consulenza conoscitiva. Ma sulla mia professionalità non ho dubbi e questo mi aiuta ad andare avanti anche in momenti "difficili" come quello attuale. Per quanto riguarda l'immagine poi, bé vorrei che la mia fosse fondata sulla sincerità e la trasparenza e far intendere cose diverse da quella che è la realtà non mi guida certo in questa direzione.

Pertanto anche questo venerdì vi lascio con l'augurio di un buon week end, dopo avervi aperto un'altra piccola porta sul mio mondo...chissà se avrò fatto bene o male? Forse me lo dirà il tempo. In cuor mio resto convinta che un atteggiamento trasparente e coerente alla lunga paghi e quando arriverà quel momento, mi troverà qui ad aspettarlo!




Baci e a presto,
Vale


2 commenti:

  1. Cara Vale, è sabato pomeriggio e sono a casa, sul divano, con il cane addormentato accanto! Lo scorso anno, nel mese di maggio, ho avuto 3 matrimoni in 3 sabati consecutivi!
    E' certamente un periodo molto difficile per la nostra professione, un periodo di riflessioni e valutazioni. Io sono certa che, chi davvero se lo merita, emergerà, ma non sarà semplice nè indolore, purtroppo.
    E l'aggravante è che, pur non avendo molti matrimoni da seguire, si è sempre impegante ugualmente: dico spesso che se guadagnassi per quanto lavoro, sarei milionaria!!!
    Ti abbraccio,
    Ila

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  2. Ciao ila, grazie per il commento! Sono stata un po' titubante nel decidere se pubblicare o no il post, ma poi ho scelto per il sì perché, come ho scritto, non ci vedo nulla di cui doversi vergognare o di cui aver paura. Io penso che le brave professioniste (come lo sei tu) restino brave anche se il lavoro vive momenti di calo. E comunque sapere di non essere l'unica devo ammettere che un po' aiuta! :-) Diamoci appuntamento tra un anno e sono certa che le cose saranno profondamente cambiate...in meglio naturalmente! Voglio essere ottimista!
    Un abbraccio e a presto,
    Vale

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