giovedì 20 gennaio 2011

Dagli Stati Uniti ecco a voi il Bridal Boudoir

E' una nuova tendenza che arriva dagli Stati Uniti. Si chiama Bridal Boudoir e ritrae le future spose (ma non solo) in foto intime e sensuali che celebrano la femminilità che ciascuna donna ha dentro di sé.
Insieme a Daniela Degrassi, fotografa specializzata in Wedding e Boudoir Photography, che divide il suo lavoro tra Italia e Stati Uniti, cercheremo di capire meglio di cosa si tratta.   

   

Daniela, cos'è esattamente il Bridal Boudoir?
Il Bridal Boudoir e’ una serie di scatti che le future spose possono regalare ai mariti nel giorno delle nozze sottoforma di album fotografico. Il ritratto Boudoir ha origini ben piu’ remote (ricordate le foto osé in bianco e nero che anche nei secoli scorsi gli uomini custodivano nei loro portafogli) ma da qualche tempo il mercato si sta concentrando sulle future spose. Un'idea orginale e sfiziosa per sorprendere lo sposo in un giorno cosi’ importante.

Possiamo dire che la particolarità sta in ciò che si indossa, ovvero lingerie. Come si sceglie l'abbigliamento adatto per questo tipo di servizio?
Con la cliente c’e’ una prima consulenza (gratuita) per discutere l’abbigliamento appropriato a seconda della tipologia fisica, per poter enfatizzare le parti migliori del corpo, preferenze personali, scegliere la location e quale atmosfera/look dare alle foto. Io ho a disposizione un certo numero di indumenti, ma spesso le clienti portano la loro lingerie preferita o acquistano qualcosa di speciale per l’occasione.

Lei ha parlato di location. Ne esistono alcune particolarmente adatte per fare queste foto? 
E’ importante mantenere un certo gusto, stile e non scendere nella volgarita’, quindi un ambiente elegante e’ essenziale. Consiglio una suite in un buon albergo, o un ambiente casalingo molto raffinato, classico o moderno che sia, ma che sappia creare un’atmosfera calda e sofisticata.



Parliamo di tempistiche. Quello dell'organizzazione del matrimonio è un periodo molto stressante per le spose e soprattutto pieno di impegni. Quando crede sia meglio programmare il servizio? E quanto tempo ci vuole per avere il lavoro finito? 
Per preparare un album c’e’ bisogno di qualche settimana di lavoro per la grafica (che curo personalmente) e la stampa, quindi consiglio senz’altro di programmare il servizio fotografico almeno 3-2 mesi prima del grande giorno. L’album comunque non e’ obbligatorio, si possono ordinare anche delle semplici stampe e questo sicuramente pone meno restrizioni sulla tempistica.

Qual'è il tipo di sposa che si rivolge a lei per questo tipo di servizio? 
Non ho notato una particolare tipologia, le personalita’ sono diverse. Come donna so che in ognuna di noi c’e’ una buona dose di insicurezza, e decidere di mettersi in gioco e posare per un ritratto Boudoir e’ anche un modo per sentirci piu’ forti e belle. Insomma, e’ sì un regalo per il nostro compagno, ma anche una celebrazione alla nostra femminilità, per noi stesse.

Le è mai capitato che qualche sposa si trovasse in imbarazzo a fare questo tipo di foto? 
Forse c’e’ in tutti un momento di timidezza iniziale, ma avendo gia’ creato un clima di amicizia con la mia cliente durante i precendenti incontri preparatori, non c’e’ grande tensione. In fondo e’ un gioco! L’atmosfera si puo’ creare con la musica che si preferisce, magari un bicchiere di champagne per rilassarsi ancora di piu’ e chi vuole puo’ farsi accompagnare da un amica.. Avete poi mai pensato a fare una serata di addio al nubilato in stile boudoir? Un divertimento assicurato.

Non crede che la tipologia delle foto possa tagliar fuori una buona fetta di mercato a causa delle insicurezze che molte donne hanno nei confronti del proprio corpo? 
Invece ho riscontrato che le donne piu’ sono belle piu’ sono insicure. E’ tutta questione di personalita’, chi sta bene con se stessa e’ facilitata, e sa anche affidarsi agli ‘occhi esperti’ di un professionista che sapra’ far risaltare i lati positivi e ridurre i difetti (ricordatevi che siamo nell’era in cui i fotografi sono anche dei chirurghi plastici grazie a photoshop).

Crede che si tratti di una tendenza che prenderà piede anche in italia? 
Lo spero! Mi piacerebbe lanciare la tendenza in Italia e lavorare con le sensualissime donne italiane, noi di personalita’ ne abbiamo da vendere. E poi, non siamo nell’era dei calendari?.. ma facciamo il tutto con un po’ più di stile ed eleganza... immagini che resteranno classiche nel tempo.


Un ricordo prezioso dunque. Un dono da regalare a noi stesse e al nostro compagno in occasione delle nozze, ma anche per festeggiare un anniversario... perchè ogni occasione è quella giusta per celebrare noi e la nostra bellezza!

Per avere maggiori informazioni visitate il sito di Daniela Degrassi
oppure contattateci ai nostri recapiti.

Nessun commento:

Posta un commento